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30/10/2018

Novembre 2018: Al centro del divertimento

Novembre 2018: Al centro del divertimento

I concerti più attesi, gli eventi sportivi più spettacolari, i congressi più interessanti: continua il ricchissimo autunno del Palaflorio, che anche a novembre darà prova della sua straordinaria duttilità, cambiando pelle più volte per ospitare le manifestazioni più disparate e desiderate dal pubblico barese e pugliese.

La prima parte del mese è dedicata alla grande musica. Si parte, mercoledì 31 ottobre e venerdì 2 novembre con il “Love Tour” dei Thegiornalisti, il gruppo italiano del momento che si produce in una sorta di orgogliosa celebrazione del pop con l’obiettivo di far ballare e cantare a squarciagola i numerosissimi fans (tutte esaurite da mesi entrambe le date) dall’inizio alla fine.

Obiettivo facilmente raggiungibile con una scaletta incentrata sui grandi successi che hanno consentito al gruppo guidato da Tommaso Paradiso di fare il definitivo salto mainstream:  da “Completamente” a “Questa nostra stupida canzone d’amore”, da “Riccione” a "Felicità Puttana”, passando per  “New York”, "Fatto di te", "Controllo", "Il tuo maglione mio" e "Vieni e cambiami la vita". Ma c’è spazio anche per i brani più malinconici ed esistenzialisti, come, tra gli altri, "Love", "Sold out", "L'ultimo grido della notte", "Io non esisto",  "Proteggi questo tuo ragazzo" e “Dr. House”.

Oltre un’ora e mezza di divertimento scatenato in un concerto curato nei minimi dettagli, tra palco doppio (alle spalle dei musicisti c'è un secondo palco rialzato), effetti speciali e laser, visual molto colorati incentrati sul tema dell’amore e sul famoso concetto dell' “odio l’odio” e band "allargata" con, accanto a Tommaso Paradiso, al chitarrista Marco Rissa e al batterista Marco Primavera, il bassista Walter Pandolfi, il tastierista Leo Pari, una sezione d'archi e una di fiati, innesti che hanno permesso allo show di avere un sound più corposo e maggiormente adatto a supportare un tour di questa importanza. Una produzione imponente ed ambiziosa per un live tutto da vivere

Domenica 4 novembre è il turno di un’altra nuova superstar della scena musicale italiana ad esibirsi sul palco del Palaflorio: Ghali farà apprezzare il suo straordinario talento in “Urban Fantasy”, il suo primo tour nelle più importanti arene indoor nazionali.

Un live che è molto più di un semplice concerto: suddiviso in tre atti, lo show, con la regia e il set design di Giò Forma, è un vero e proprio racconto della storia dell’artista di origini tunisine, in cui si mescolano musica, cinema, teatro e moda in modo divertente ma non privo di riflessioni e denunce sociali. Anche a livello visual lo spettacolo è ricchissimo e fortemente interattivo, grazie a varie tecnologie: dietro Ghali scorrono immagini di repertorio, versioni cartoonesche e spot tv, mentre a tenere le redini della trama ci pensa Jimmy, l’amico immaginario dell’artista, una presenza costante con cui il rapper riesce a interagire, ricordando il suo percorso, a partire dalla sua infanzia.

Ma i veri protagonisti sono ovviamente i suoi brani, diretti, profondi e non convenzionali, con la loro metrica originale su basi in stile R’N’B, secondo l’influenza del suo idolo dichiarato,Michael Jackson: un rap molto pop che mette d’accordo tutti, coinvolgendo un pubblico vastissimo ed eterogeneo fatto di ventenni, trentenni e famiglie al completoe che lo ha portato a mietere record su record: le views dei suoi video su YouTube hanno superato i 450 milioni, dopo aver battuto tutti i primati con “Cara Italia” prodotto da Charlie Charles che, in poche ore dall’uscita, si è guadagnato la posizione n.1 nella TOP 200 charts di Spotify e ha raggiunto 4.200.000 views su youtube in un solo giorno. Per non parlare dei numerosissimi brani certificati multiplatino, da “Ninna Nanna” (quadruplo platino) a “Habibi” (triplo platino), passando per “Happy Days” (triplo platino), “Pizza Kebab” (doppio platino), “Ricchi Dentro” (doppio platino), “Lacrime” (platino) o della sua prima raccolta, “Album”, in testa alla classifica degli album che hanno registrato più streaming su Spotify. Pezzi che delineano un racconto urbano, reale e poetico in cui si parla di strada, di sogni, di cartoni animati, ma anche di guerra e di razzismo, sempre in modo divertente, sdrammatizzandole. E alla fine il messaggio arriva!

Martedì 6, mercoledì 7 e giovedì 8 novembre è il momento di celebrare uno degli artisti più amati di sempre della musica italiana: Claudio Baglioni festeggia i suoi primi cinquant’anni di carriera con "Al centro", un concerto-evento di oltre tre ore che mette al centro le sue canzoni senza età, parte di una storia che non è soltanto la sua, ma un po’ quella di tutti noi.

Un racconto in musica che parte da "Signora Lia", lato b del suo primo 45 giri, e arriva fino alle canzoni dell'ultimo album,"ConVoi" del 2013, seguendo un ordine rigorosamente cronologico con in mezzo brani che hanno segnato un’epoca, da "Porta Portese" a "E tu come stai",  da "Via" a "Strada facendo", passando per "Avrai", “Amore bello”, "La vita è adesso, “E tu”, “Sabato pomeriggio”, “Questo Piccolo Grande Amore”, "Dagli il via", "Mille giorni di te e di me", "Io sono qui" e tanti, tanti altri grandissimi successi (33 i brani in scaletta) entrati ormai in modo indelebile nel patrimonio della musica italiana contemporanea.

Ma se le canzoni che hanno resistito al tempo e travalicato le generazioni sono le vere protagoniste, gli elementi visivi e scenografici, curati da Giuliano Peparini, rendono il concerto uno show indimenticabile che strizza l'occhio al mondo del circo e del teatro, una sorta di kolossal pop con oltre 100 persone che accompagnano il cantautore romano sul palco, tra la band di 22 elementi e il corpo di ballo che lo circonda quasi incorniciandolo. Un live speciale, e non poteva essere altrimenti, per onorare una carriera speciale quale quella dell'artista capitolino, spinta verso l’eterno dalla sua musica senza tempo.

La seconda parte di novembre è dedicata allo sport e in particolare al grande volley di SuperLega maschile: prosegue l’avventura della BCC Castellana Grotte nel massimo campionato nazionale di pallavolo, con l’obiettivo di raggiungere quanto prima i punti necessari per centrare l’obiettivo stagionale, la salvezza.

Nel giro di otto giorni il team di coach Tofoli si troverà a sfidare due delle formazioni più competitive della SuperLega, nelle cui rose sono presenti alcuni dei giocatori più forti del mondo. Domenica 11 Novembre la compagine della città delle Grotte troverà dall’altro lato della rete l’Itas Trentino con le stelle Giannelli, Kovacevic, Russell e Grebennikov, mentre domenica 18 novembre toccherà alla Sir Safety Perugia dei fenomeni Leon, Podrascanin, De Cecco, Atanasjievic e Lanza deliziare la platea con il loro eccezionale campionario di schiacciate supersoniche, battute spaccabagher, palleggi millimetrici, muri monster e difese impossibili. Ma il tifo del palazzetto del capoluogo pugliese sarà tutto per De Togni e compagni che dopo aver fatto sudare le proverbiali sette camicie all’Azimut Modena di Julio Velasco, muoiono dalla voglia di fare da guastafeste ad altre due superbig del campionato.

Il ricchissimo novembre del Palaflorio si chiude con un appuntamento che è ormai un classico del palinsesto autunnale del contenitore sportivo-culturale di viale Archimede: domenica 25 novembre, per l’ottavo anno consecutivo, si terrà al Palaflorio l’annuale convocazione regionale dei gruppi e delle comunità pugliesi della corrente religiosa “Rinnovamento nello Spirito Santo”, giunta alla trentatreesima edizione. Tema intorno al quale si incentrrà l’intera giornata di riflessione e di preghiera sarà il versetto tratto dal Vangelo secondo Luca “Costui è il Re dei Giudei”. Denso il programma della manifestazione: dopo l’accoglienza prevista per le 9.00  comincerà l’incontro ecumenico alla presenza di Monsignor Michele Seccia, Arcivescovo di Lecce, Don Fulvio Di Fulvio, esorcista di fama internazionale che nel 2016 ha ricevuto direttamente dalle mani di Papa Francesco il mandato di Missionario della Misericordia con la facoltà di perdonare i peccati più gravi, Giovanni Traettino, pastore della Chiesa Evangelica della Riconciliazione ed Edoardo De Matteis, coordinatore delle comunità pugliesi di Rinnovamento nello Spirito Santo; alle 12 si terrà la celebrazione della Santa Messa, poi riprenderà la riflessione e la preghiera fino alleconclusioni sul tema del convegno, in programma per le 17.

Novembre 2018: Palaflorio al centro del divertimento!