Manio Marrone - Sport & Eventi

SPORT
16/11/2019

Polisportiva M Bari, Volley: la prima partita

Polisportiva M Bari, Volley: la prima partita

Ogni qual volta per un nuovo gruppo di atleti giunge il momento della prima esperienza agonistica in assoluto è sempre un momento magico: è un po’ come un cerchio che si chiude, un’araba fenice che rinasce dalle sue ceneri, un miracolo di vita che si rinnova. Poi, giustamente, arriva Manio, mi dà una delle sue fragorose pacche sulla schiena alla maniera di Bud Spencer o di Antonino Cannavacciuolo a seconda della generazione che sta leggendo, e mi riporta sulla terra ricordandomi che in fondo stanno soltanto giocando a pallavolo, stanno praticando lo sport che cominciano teneramente ad amare anche grazie al nostro lavoro.

E però quanta bellezza c’è in quelle battute che superano a malapena la rete e arrivano per un soffio nel campo avversario, in quei palleggi appena accennati che se riescono a farne tre di fila nella stessa azione è grasso che cola, in quei goffi tentativi di attacco?

Ieri è capitato alle mini-volpine del gruppo principianti fare il battesimo della pallavolo giocata grazie ad una bella iniziativa della loro allenatrice, Valentina, che collaborando anche con gli amici della Duma SSD ha organizzato una bella amichevole al Palamartino. È stato un successone! A rappresentare la volpe col pallone c’era una bellissima squadra di ragazze dai visi tirati ed eccitati accomunate alle colleghe di passione con la divisa di un altro colore che si trovavano dall’altro lato della rete da quello stato d’animo di ansia agonistica e di sana emozione che nei loro cuori avrà trasformato una normalissima partita senza nemmeno punti in classifica in palio in qualcosa che per loro avrà contato quanto una finale dei Mondiali.

Bene, ragazze, scusatemi se vi “spoilerizzo” il finale: quell’ansia agonistica mista a sana emozione non vi abbandonerà più ogni volta che scenderete in campo, che voi continuiate a giocare per mero divertimento nel torneo del dopolavoro o che per una serie di coincidenze oggi incontrollabili finiate per disputare delle partite in serie A. Perché il bello dello sport è proprio quello: se lo fai per passione, a qualsiasi livello lo fai, ti fa vivere delle emozioni meravigliose.

Come quelle vissute dalle mini-volpine in un normalissimo pomeriggio di novembre al Palamartino, con la voglia di fare sport e di provare esperienze nuove come ad esempio essere una squadra e vederlo concretamente materializzato nel semplice fatto di essere vestite uguali alle proprie compagne, subire l’amarezza di un set perso, il primo per 25-19, con annessi urlacci di coach Michele che, vanno bene tutte le emozioni e tutte le filosofie, ma poi se scendi in campo e perdi ti rode lo stesso, gioire per la vittoria di un set, il secondo per 25-20, e pensare a quanto è bello far presto a fare i compiti, fare sacrifici e lavorare in palestra in allenamento, se poi quello che viene fuori è questo pazzesco turbinìo di sentimenti.

È proprio questo l’augurio che vi facciamo mentre vi guardiamo, anche noi felici ed emozionati a bordo campo, volpine amatissime: che mai abbandoniate questo pazzesco turbinìo di sentimenti che si chiama sport, vi aiuterà ad essere bellissime come ieri per tutta la vita.